Descrizione del servizio
L’ufficio Toponomastica si occupa della gestione dell’onomastica stradale, cioè dell’intitolazione delle aree di circolazione (vie, strade, piazze, ecc.) e gestisce lo stradario comunale. In base alla legge 1228 del 1954 ed al D.P.R. 223 del 1989, infatti, ogni comune deve curare la compilazione e l’aggiornamento di uno stradario secondo le indicazioni fornite dall’ISTAT (metodi e norme n.29 del 1992). In tale stradario devono essere riportate per ciascuna area di circolazione la specie (via, viale, vicolo, corso, salita, calle, piazza, piazzale, largo, campo, ecc.), la denominazione ed altre informazioni.
Per proporre la denominazione di una nuova area di circolazione, i cittadini possono indirizzare al Sindaco suggerimenti allegando idonea documentazione da cui risultino le più importanti notizie bibliografiche sul conto della persona di cui si intende onorare la memoria.
Se l’area da denominare si riferisce ad un personaggio illustre, questa deve essere deceduta da almeno dieci anni così come sancito dall’art 2 della Legge 23 giugno 1927 n.1188. Quest’ultimo può essere derogato dal Ministero dell’Interno quando si tratti di “persone che abbiano benemeritato della Nazione”. La proposta viene esaminata ed approvata dalla Giunta Comunale, previo parere della Deputazione di storia patria e decreto di autorizzazione della Prefettura competente ed eventuale parere della sovrintendenza per i beni monumentali.
Riferimenti normativi
- L. 23/06/1927, n. 1188
- L. 24/12/1954, n. 1228
- D.P.R. 30/05/1989, n. 223 – Circolare Ministero dell’Interno MIACEL n. 10 del 08/03/1991
- Circolare Ministero dell’Interno n. 10 del 13/12/1954
- ISTAT, Metodi e norme Serie B.29 – Edizione 1992.