Ordinanza n. 3 del 24/01/2023 – Interdizione all’ uso pubblico degli spazi di un tratto di lungomare prossimo alla balconata sul mare, per possibile smottamento del terreno, costituente pericolo per la pubblica incolumità.

IL SINDACO

VALUTATE le risultanze del sopralluogo eseguito dal Responsabile del Servizio Progettazione e Direzione Lavori – Manutenzione, Arch. Bernardino Novelli, in data 24-01-2023, presso il tratto di lungomare a nord della foce del fiume Tesino, prossimo alla balconata sul mare, con le quali è stato constatato che:
– la scarpata in breccia realizzata durante la stagione estiva dell’anno 2021 è stata completamente spazzata via dalle violente mareggiate verificatesi nei giorni 20-21-22-23 gennaio del corrente anno;
– buona parte del terreno in prato si è smottato, lasciando scoperto anche una tubazione dell’impianto di irrigazione del prato;
RITENUTO necessario, pertanto, nella contingenza dei fatti descritti dal Responsabile del Servizio Progettazione e Direzione Lavori – Manutenzione, Arch. Bernardino Novelli, di dover precludere alla fruizione pubblica, gli spazi prossimi alla balconata sul mare, sino alla rimessa in pristino della porzione di prato e della scarpata a protezione dello stesso;
VISTO l’art. 54, comma 4, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18.8.2000, n. 267;
ATTESA la propria competenza all’adozione del presente atto, ai sensi del citato articolo 54 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. del 18.08.2000, n. 267, nell’esercizio del potere concesso al Sindaco dalla vigente legislazione in materia di salvaguardia della pubblica incolumità;

ORDINA

1) di interdire l’accesso alla pubblica fruizione degli spazi del lungomare prossimi alla balconata sul mare smottati, fino a nuova disposizione;
2) di disporre l’apposizione di idonei presidi per interdire l’accesso alla predetta infrastruttura;

DEMANDA

al Comandante del Corpo di Polizia Municipale di verificare l’avvenuta esecuzione del presente provvedimento;

AVVERTE

che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine di sessanta giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di centoventi giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente provvedimento;

DISPONE

la pubblicazione della presente ordinanza all’Albo Pretorio e nel siti istituzionale dell’Ente.
La presente ordinanza viene comunicata, per quanto di competenza, alla Responsabile dell’Area Gestione del Patrimonio di questo Comune, Arch. Liliana Ruffini, e al Comando della Polizia Locale e trasmessa, per opportuna conoscenza, a:
– Prefettura di Ascoli Piceno;
– Protezione Civile di Grottammare.