Celebrazioni sistine, cantieri al via
I Sindaci di Grottammare e Montalto: “Non ci siamo mai fermati nonostante l’emergenza sanitaria”.
Un anno al 500° della nascita di Sisto V (Grottammare, 13 dicembre 1521), come celebrare il papa “tosto” è ormai nero su bianco nella recente delibera in cui la Giunta comunale ha approvato le idee progettuali elaborate dal Comitato promotore, al lavoro dal 2018.
Ricercare, raccontare e mostrare sono i punti cardine delle celebrazioni, che puntano a comunicare con i linguaggi più contemporanei l’esemplarità di un uomo, Felice Peretti, di origini umilissime, nato e cresciuto in realtà geograficamente periferiche come Grottammare e Montalto delle Marche, che riesce a raggiungere e contrassegnare il soglio pontificio grazie al talento, alla proverbiale determinazione e alla grande vocazione che hanno caratterizzato il suo governo. Un percorso di vita unico, riconosciuto dalla Regione Marche come identitario e meritevole di un apposito intervento legislativo già finanziato.
Con diverse disposizioni normative, da ultimo la LR n. 33 “Celebrazioni del V Centenario della nascita di Sisto V (1521-2021)”, infatti, nel luglio scorso la Regione Marche ha confermato la volontà di promuovere e sostenere una serie di iniziative, incontri, eventi e manifestazioni in onore dell’illustre pontefice marchigiano, al fine di valorizzarne la figura e promuovere i “luoghi” legati al suo percorso umano, culturale e religioso.
Sono già in lavorazione i contenuti testuali e video per i principali canali social, un video promozionale su Sisto V, prodotto dal comune di Montalto, e una storia a fumetti, oltre a pubblicazioni di natura storico-scientifica. I cantieri in corso sono finanziati con 50.000 € di risorse previste dalla legge regionale per l’anno 2020; per quelli a venire nel 2021 la disponibilità finanziaria ammessa è di 130.000 euro.
“Nonostante l’emergenza sanitaria, le celebrazioni per il 5° centenario della nascita di Sisto V entrano nel vivo – dichiara il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini -. Grazie alla Regione Marche possiamo avviare i lavori attraverso il finanziamento di alcune iniziative, principalmente dedicate alla comunicazione e all’informazione sul territorio regionale e nazionale. L’obiettivo principale di questa ricorrenza, infatti, è far conoscere ad un pubblico più ampio l’eccezionalità del percorso biografico di Felice Peretti e l’incisività del suo pontificato. Grazie a una legge specifica, la Regione Marche ha riconosciuto questo evento, come già avvenuto in passato per le celebrazioni dedicate a Leopardi, a Matteo Ricci e a Raffaello. Partiremo insieme, comuni di Grottammare e Montalto delle Marche, diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto e Regione Marche, per fare in modo che nel 2021 e nel 2022 il prestigio di Sisto V diventi patrimonio di una comunità più ampia, soprattutto delle nuove generazioni”.
“Non ci siamo mai fermati per garantire a Sisto V le celebrazioni adeguate al suo prestigio e alla riconoscenza che tutto il territorio ha nei suoi confronti, anche se la pandemia ha ovviamente messo a dura prova il nostro impegno – aggiunge il sindaco di Montalto delle Marche Daniel Matricardi –. Ci aspetta un 2021 denso di eventi tutti finalizzati a dare ancora una volta il giusto valore a un Pontefice a noi tanto caro e per riscoprire quei luoghi che lui stesso ha sempre definito ‘patria carissima’, come il nostro Comune. Il primo appuntamento simbolico sarà la presentazione dell’agenda sistina 2021’ che abbiamo dedicato al Pontefice. Un’agenda fortemente voluta da Montalto delle Marche e condivisa da tutto il comitato che scandirà durante il prossimo anno i momenti principali della vita e del Pontificato di Sisto V, e che ci accompagnerà fino alla data del 13 dicembre 2021, a 500 anni esatti dalla sua nascita. Non vediamo l’ora di iniziare questo intenso anno di celebrazioni, quindi, convinti che insieme al comune di Grottammare, all’intera diocesi e con il supporto della Regione Marche, renderemo omaggio al meglio al Pontefice che mai ha dimenticato il nostro territorio e la sua cara Montalto”.
La prospettiva di una degna celebrazione inizia a prendere forma nel gennaio 2018, quando mons. Carlo Bresciani, vescovo della diocesi di S. Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, dà impulso alla costituzione di un Comitato promotore locale, coinvolgendo gli Arcivescovi di Fermo, Camerino e Loreto (luoghi legati alla vita del papa), la Presidenza Regionale delle Marche e i sindaci delle due città “sistine”, Grottammare (luogo di nascita) e Montalto delle Marche (luogo della formazione). La prima riunione ha luogo il 9 febbraio 2018. Da allora, il Comitato si è riunito ufficialmente 13 volte (l’ultima il 9 novembre 2020).
Pina Ventura/Ufficio Stampa
15 Dicembre 2020